Kale-Polis: questa è l'origine greca del nome Gallipoli e significa “Città Bella”. In effetti, la Perla dello Ionio, situata tra Porto Selvaggio e Punta della Suina, è davvero un borgo marino spettacolare: il patrimonio storico e artistico di Gallipoli è notevole, ma non si deve nemmeno dimenticare la tradizione culinaria della cittadina che si presenta dunque una meta perfetta per trascorrere le vacanze in ogni periodo dell'anno.
Non c'è modo migliore che scoprire l'anima di una città attraverso la sua cucina tradizionale e a Gallipoli questo percorso sensoriale si fa molto interessante, spaziando dai piatti di terra a quelli di mare.
I piatti tradizionali di Gallipoli e dove mangiarli
La cucina gallipolina racchiude alla perfezione la tradizione gastronomica salentina, alla base della quale ci sono piatti poveri di origine contadina. A Gallipoli, soprattutto nel pittoresco centro storico della città, non si contano le trattorie, le pizzerie e i ristoranti dove poter assaporare i piatti tipici della città. Solo a Gallipoli è possibile assaporare, ad esempio, la scapece gallipolina, un piatto colorato dal sapore deciso. È fatta con pesci piccoli, precedentemente fritti, disposti a strati e alternati con mollica di pane bagnata con una mistura di zafferano e aceto: pare che questo piatto sia stato inventato nei tempi in cui gli abitanti di Gallipoli erano costretti a restare in casa per sfuggire alle incursioni nemiche.
Immancabile l'assaggio, durante un pranzo o una cena a Gallipoli, de lu purpu alla pignata (polipo cotto e servito in pentola di terracotta), degli mboti, gustosi involtini a base di interiora di agnello, della pitta di patate al forno con ricotta forte e delle municeddhe, lumachine di terre arrostite o in umido. Sulle tavole gallipoline non possono mancare poi le olive, il pasticciotto e le pittule, in particolare quelle ripiene di baccalà.
Per gustare un panino con il polipo alla piastra, street-food per eccellenza in Puglia, si può raggiungere Scafùd, a due passi dal celebre frantoio ipogeo di Palazzo Granafei. Si tratta di un locale molto semplice, dagli arredi essenziali, con qualche banco o tavolino per gustare i cibi seduti: da provare le insalate, le fritture, le tartare di pesce e appunto il panino con il polpo condito con rucola e stracciatella. Lo street-food è perfetto per scoprire il patrimonio storico e artistico della città, dalla Cattedrale di Sant'Agata alle Chiese della Purità e di San Francesco, senza perdere troppo tempo al tavolo.
Dove mangiare a Gallipoli, nel centro storico e nella città nuova
In una delle più incantevoli vie del centro storico di Gallipoli, a due passi dal Castello Angioino e dal torrione circolare del Rivellino, si trova l'Osteria del Vico. È un’osteria arredata con semplicità e gestita da personale gentile: qui è possibile gustare piatti della tradizione salentina come lo scorfano all'acqua pazza, una deliziosa amatriciana con pesce spada, un risotto ai gamberi e gli straccetti di carne cucinati con vongole e menta.
A due passi dalla pittoresca Spiaggia della Purità, dalla quale si godono i tramonti più romantici sulla città vecchia e sul Mar Ionio, si trova poi il ristorante La Puritate: con un calice di Negroamaro rosato si possono degustare linguine ai calamari, gamberoni marinati o gamberoni alla gallipolina, conditi con sale, olio, pepe, pangrattato e un filo di olio extra vergine di oliva.
Un altro ristorante consigliato per gustare la cucina tradizionale di Gallipoli è Marechiaro: si trova sul lungomare Marconi, ovvero subito dopo il ponte in muratura che collega la città nuova con la città vecchia. Non si tratta di un posto molto economico, ma la cucina è eccellente e la vista è davvero impagabile: il ristornate è infatti affacciato sull'antico istmo e volendo lo si può raggiungere direttamente in barca, attraccando la propria imbarcazione sull'adiacente banchina.
Restando nella città nuova, si può raggiungere Viale Bovio dove si trova la Trattoria Da Olga: in questo semplice locale sono serviti piatti come insalata di mare ed esclusive orecchiette fatte in casa condite con il ragù di polipo.
Allentandosi dal cuore di Gallipoli, si incontrano due locali che regalano un mix tra ottima cucina e panorama incantevole: si tratta di Scapricciatiello e di La Maruzzella, due locali dove, su tavoli di plastica e con tovaglie di carta, si gustano piatti come ricci di mare freschi, impepata di cozze e altri piatti fatti solo ed esclusivamente con pesce appena pescato.