Le cocule salentine sono una specialità salata tipica del Salento. Si preparano con ingredienti semplici ed economici, in particolare durante il periodo pasquale.
Storia delle cocule salentine
Le cocule salentine affondano le proprie radici in tempi antichi e sono legate alle tradizioni della Pasqua nel Salento. I contadini non potevano consumare carne per rispettare la Quaresima, ma in contemporanea avevano bisogno di un pasto nutriente che potesse assicurare loro sufficiente energia per affrontare le lunghe giornate di lavoro nei campi. Le patate si rivelarono l'ingrediente perfetto per soddisfare tale esigenza.
A dispetto delle origini legate al periodo quaresimale, le cocule salentine si sono imposte nel tempo come un piatto gustoso da consumare tutto l’anno. Vediamo insieme cosa sono e come si preparano.
Cocule salentine: come sono fatte
Queste specialità made in Puglia non sono altro che delle polpette a base di patate, pane raffermo e ricotta.
A essi vengono aggiunti prezzemolo, latte, menta e pecorino grattugiato.
Una volta terminata la preparazione delle cocule, si condiscono con salsa di pomodoro e formaggio filante.
Per ottenere dei risultati di successo si raccomanda di preferire il pane raffermo bagnato in poca acqua o latte piuttosto che il pangrattato di origine industriale reperibile in qualsiasi supermercato.
La ricetta originale delle cocule salentine
Secondo gli abitanti locali, non esistono dosi esatte per preparare le cocule. Ci si si basa sull'esperienza, si va “a occhio” o “a sentimento”, in quanto trattasi di un piatto fatto con amore.
La ricetta indicata qui sotto è adatta per 4-5 persone.
Ingredienti
- 200 grammi di pane raffermo da tritare con il mixer;
- 2 o 4 patate (dipende dalla dimensione);
- pecorino grattugiato stagionato;
- prezzemolo fresco tritato;
- sale e pepe q.b.;
- un uovo;
- latte q.b.;
- uno scalogno;
- cacio;
- menta fresca tritata;
- 750 ml di passata di pomodoro q.b.;
- ricotta forte
Preparazione
Ecco come preparare le cocule salentine in 10 passaggi!
- Iniziare a preparare il sugo, tritando finemente lo scalogno e facendolo soffriggere in un tegame con un filo d'olio.
- Quando lo scalogno assume un colore dorato, versare la salsa di pomodoro e far cuocere a fuoco vivo per almeno 15 minuti.
- Far lessare le patate in abbondante acqua salata e rimuoverle dal fuoco quando, pungendole con una forchetta, i rebbi raggiungeranno senza alcuno sforzo la parte centrale.
- Sbucciare e schiacciare le patate con l'apposito attrezzo quando sono ancora calde e tenerle da parte in una terrina.
- Unire alle patate schiacciate tutti gli altri ingredienti restanti, tranne il cacio, e mescolare fino a ottenere un impasto omogeneo.
- Versare sul fondo di una teglia qualche cucchiaiata di sugo.
- Formare delle polpette grandi quanto una noce con l'impasto di patate e distribuirle sullo strato di sugo, avendo cura di distanziarle leggermente l'una dall'altra.
- Versare sulle cocule il sugo rimanente e distribuire un'abbondante dose di cacio.
- Far cuocere in forno preriscaldato a 180°C per mezz'ora.
- Rimuovere le cocule salentine dal forno e farle raffreddare per una decina di minuti prima di servirle.
Cocule salentine: diverse varianti
Esistono diverse varianti alla ricetta tradizionale delle cocule salentine. Basti pensare a quella che prevede l’impiego della ricotta di pecora, conferendo all'impasto un sapore estremamente delicato.
In base ai propri gusti personali, è inoltre possibile aggiungere altre verdure come melanzane oppure zucchine grattugiate.
Lo stesso discorso vale anche per le spezie e le erbe aromatiche. Gli amanti del piccante potranno per esempio aggiungere il peperoncino.
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