Alliste è un comune del basso Salento abitato da circa 6.400 abitanti. Il suo territorio include anche la frazione di Felline e le località costiere di Capilungo e Posto Rosso. Il borgo sorge circa 12 km a sud di Gallipoli, in un contesto naturale davvero affascinante. Confina a sud con Torre San Giovanni e a nord con la località di Torre Suda, entrambe note per l'offerta turistica e per la bellezza del mare. Secondo una tradizione locale, Alliste sarebbe stata fondata dagli abitanti della vicina Felline, fuggiti durante una delle numerose incursioni saracene. Il nome del borgo deriverebbe dalle ali con cui un angelo avrebbe protetto gli abitanti di Felline durante la loro fuga. Lo stesso gonfalone comunale reca due grosse ali sormontate da una "A" maiuscola. Alliste divenne autonoma nel XII secolo, quando la famiglia Bonsecolo ricevette il feudo in dono da Tancredi d'Altavilla. Gli stessi Bonsecolo fecero bonificare queste terre dando nuovo impulso alla crescita economica e demografica del borgo. Oggi Alliste vive soprattutto di turismo e agricoltura: sono molto importanti le colture di fiori e ortaggi, che affiancano le produzioni di olio e vino. Ma quali sono le attrazioni da non perdere? Scopriamole insieme!
L'abitato di Alliste
Nel centro storico di Alliste spicca la Chiesa di San Giuseppe, costruita durante il XV secolo su ciò che restava di un piccolo luogo di culto antecedente, dotato di un solo altare e la cui data di fondazione è oggetto di dibattito. Più tardi, intorno al 1620, la chiesa fu ristrutturata ed ampliata. All'interno, di particolare pregio, una tela con la Madonna del Rosario. La Chiesa di San Quintino fu eretta intorno al 1455. A donare l'edificio di culto alla popolazione locale furono alcuni benefattori, i quali decisero di fondare anche l'ospedale di San Quintino, sempre in onore del patrono di Alliste. Un'altra chiesa di grande importanza è quella della Beata Vergine Immacolata, costruita nel 1712. Infine, è caldamente consigliata una passeggiata in direzione della Chiesa della Madonna dell'Alto, situata sulla collina che domina il paese. Fu eretta tra l'VIII e il IX secolo in onore della Madonna, che secondo una leggenda locale comparve dinanzi a un marinaio che l'aveva invocata per scampare ad un naufragio. La Madonna, apparsa con un'ancora tra le mani, indicò all'uomo il modo per mettere in salvo la propria vita.
Curiosità legate ad Alliste
Alliste custodisce diverse curiosità interessanti. La prima riguarda il dialetto locale. Nonostante la gente parli una variante del salentino molto simile al leccese, sono chiare le influenze riconducibili alle diverse dominazioni che si sono succedute ad Alliste nel corso del tempo. Un'altra nota storica riguarda le celebri Giornate Rosse Allistine, istituite in onore delle lotte contadine tenutesi al termine della prima guerra mondiale. L'obiettivo dei contadini era quello di ottenere il riconoscimento dei Patti Agrari. Tra il 1919 e il 1921 tutto il Salento fu sconvolto da una forte ondata di scioperi, occupazioni e altre forme di protesta, che le organizzazioni di contadini portarono avanti eroicamente. Infine, è importante ricordare come gli abitanti di Alliste vengano chiamati anche Algerini, poiché, secondo la tradizione, durante le invasioni saracene, un gruppo di algerini giunse in zona stabilendosi proprio qui.
I dintorni di Alliste
Il borgo di Alliste sorge ad oltre 50 chilometri dal capoluogo di provincia, ma a breve distanza da cittadine note per la loro straordinaria offerta turistica. Tra queste Gallipoli, Galatina, Ugento e Santa Maria di Leuca. Ancora più vicino sorge Felline: il suo castello baronale, realizzato nel corso del XIII secolo dai Bonsecolo, merita assolutamente una visita. Dotato di una struttura quadrangolare, è caratterizzato dalla presenza di due ordini di torri: le prime sono quadrangolari, mentre le altre hanno una forma circolare. Il territorio comunale di Alliste affaccia su un lungo e suggestivo litorale roccioso, ricco di accessi al mare frequentati anche dalle famiglie con bambini. Lungo la costa affacciano le due marine. Capilungo è una località di piccole dimensioni, caratterizzata dalla presenza di alcune abitazioni antichissime che hanno conservato la loro struttura originaria, ovvero quella degli antichi caseddhi, un tempo molto diffusi nelle campagne salentine. Posto Rosso, invece, deve il suo nome al colore rossastro degli scogli, bagnati da acque limpide e trasparenti.
Dove mangiare ad Alliste?
Per assaporare alcune delle pietanze tipiche del Salento, è possibile recarsi presso i ristoranti Entroterra e La Puteca. Trattoria Octopus, invece, è l'indirizzo ideale per tutti coloro che desiderano mangiare pesce freschissimo. Nella frazione di Felline, da non perdere l'Antico Monastero e il Mulino di Alcantara. Chi desidera sostare in una location suggestiva e curata, proprio di fianco al castello che domina il borgo, può optare per il ristorante Auellì, altra tappa imperdibile per chiunque si trovi in zona.