Le "Tette delle Monache", un nome che suscita curiosità e sorrisi, sono molto più di un semplice dolce: sono un tesoro della tradizione pasticcera italiana. Questa prelibatezza, conosciuta anche come "Seni delle Monache", è celebre per la sua forma unica, che richiama l'immagine del seno femminile, e per il suo sapore squisitamente dolce.
Ogni boccone delle "Tette delle Monache" è un viaggio nel tempo, che riporta alle antiche cucine dei conventi, dove le suore, con grande maestria e dedizione, preparavano questi dolci come simbolo di festività e celebrazione. La ricetta tradizionale prevede un morbido pan di Spagna, farcito con crema pasticcera o chantilly, e poi delicatamente spolverato con zucchero a velo, creando non solo un piacere per il palato ma anche un'opera d'arte visiva. Ogni regione, e talvolta ogni città in Italia, ha la sua versione di questo dolce, con lievi variazioni nella ricetta o nella presentazione, rendendo le "Tette delle Monache" un simbolo della diversità e della ricchezza della pasticceria italiana.
In particolare, la Puglia è rinomata per le sue interpretazioni di questa delizia, dove le pasticcerie locali competono nel creare la versione più fedele alla tradizione o, al contrario, più innovativa.
Origine e Storia
Non si hanno notizie certe sul perché questo dolce assume il nome di "Tette delle Monache", ma c’è una curiosità avvolta da una storia evocativa e singolare. La loro denominazione sembrerebbe derivare da un episodio avvenuto in un convento e che ha come protagonista proprio una monaca. La donna, infatti, stava preparando dei pan di spagna che avevano la particolarità di essere “appuntiti” verso l’alto. Un passante, notando la forma insolita di questi dolci, tondeggianti ma con una leggera punta, li definì con l'appellativo di "minne de le suor".Un’altra leggenda è legata a Sant'Agata, co-patrona di Gallipoli, la quale subì la perdita di un seno come punizione per aver ceduto alle avances del proconsole romano Quinzano.
Non sappiamo, però, perché in altre località questi dolci sono conosciuti anche come sospiri o sise. Un'interessante variante della ricetta si trova nella zona di Bisceglie, denominata proprio "sospiro".
La città di Altamura aggiunge una dimensione magica e deliziosa a questa narrazione. Qui, le Tette delle Monache erano preparate internamente al Monastero di Santa Chiara da alcune suore in una cucina ben attrezzata all'interno del monastero. La tradizione vuole che ancora oggi la preparazione avvenga ancora manualmente, proprio come facevano le monache in passato. Questo tocco artigianale contribuisce a preservare l'autenticità e la magia di questa tradizione gastronomica unica.
Pasticcerie da Visitare per Gustare le Tette delle Monache in Puglia
Da Altamura a Lecce, passando per Bari e Ostuni, ogni città pugliese offre la sua versione di questo dolce, ognuna con un tocco unico che rispecchia le tradizioni e l'arte pasticcera locale. In questo viaggio attraverso le migliori pasticcerie pugliesi, scopriremo non solo dove gustare le migliori "Tette delle Monache", ma anche come ogni pasticceria interpreta questo dolce in modo unico, mantenendo vivo il patrimonio culinario di questa magnifica regione italiana.
Pasticceria Monastero di Santa Chiara, Altamura: Situata nel cuore di Altamura, questa pasticceria è un vero e proprio gioiello per gli amanti dei dolci. Il Monastero di Santa Chiara è conosciuto per la sua dedizione nel mantenere viva la tradizione delle "Tette delle Monache". I loro dolci sono preparati seguendo metodi artigianali, utilizzando ingredienti di alta qualità che rispettano la ricetta originale. Il risultato è un dolce che non solo delizia il palato, ma trasporta anche in un viaggio storico nel patrimonio culinario della regione.
Celeste Ancona Dolcecaffé, Bari: Nel vivace contesto di Bari, il Celeste Ancona Dolcecaffé si distingue per la sua atmosfera moderna e accogliente. Qui, le "Tette delle Monache" vengono reinterpretate in chiave contemporanea, mantenendo però l'essenza del dolce tradizionale. Questa pasticceria è il luogo ideale per chi cerca un'esperienza gastronomica che combina sapientemente il classico e il moderno.
Da Pasquale, Ostuni: Questa pasticceria, nella pittoresca città di Ostuni, è un vero tesoro per gli amanti dei dolci. Da Pasquale è noto per la sua abilità nel creare dolci che rispecchiano la tradizione locale. La loro versione delle "Tette delle Monache" è una delizia per gli occhi e per il palato, offrendo un equilibrio perfetto tra dolcezza e sapore. La passione e l'artigianalità si riflettono in ogni dolce che esce dalla loro cucina.
Pasticceria Natale, Lecce: Nella storica città di Lecce, la celebre Pasticceria Natale offre una versione delle "Tette delle Monache" che fonde perfettamente tradizione e innovazione. Con la loro attenzione ai dettagli e l'uso di ingredienti freschi, ogni morso è un'esperienza unica che celebra il gusto autentico del Salento.
Ricetta delle Tette delle Monache
Se siete impazienti di aspettare il prossimo viaggio in Puglia per assaggiare questi squisiti dolcetti, potete cimentarvi nella loro preparazione a casa!
Ingredienti
Per l'Impasto:
- 4 uova
- 120 g di zucchero
- 120 g di farina 00
- 1 bustina di vanillina o un cucchiaino di estratto di vaniglia
- Un pizzico di sale
Per la Crema Pasticcera:
- 500 ml di latte
- 4 tuorli d'uovo
- 100 g di zucchero
- 40 g di farina 00 o amido di mais
- Scorza di limone o vaniglia per aromatizzare
Per Decorare:
- Zucchero a velo q.b.
Procedimento
Preparazione dell'Impasto:
- Montare le Uova: Rompere le uova in una ciotola, aggiungere lo zucchero e montare con una frusta elettrica fino a ottenere un composto gonfio e spumoso.
- Aggiungere Gli Ingredienti Secchi: Setacciare la farina con un pizzico di sale e la vanillina. Aggiungerla gradualmente al composto di uova, mescolando delicatamente dall'alto verso il basso per non smontarlo.
- Cottura: Versare il composto in stampini a semisfera imburrati e infarinati. Cuocere in forno preriscaldato a 180°C per circa 15-20 minuti.
- Raffreddare: Una volta cotti, lasciare raffreddare completamente.
Preparazione della Crema Pasticcera:
- Scaldare il Latte: Mettere il latte a scaldare in un pentolino con la scorza di limone o la vaniglia.
- Lavorare i Tuorli con lo Zucchero: In una ciotola, lavorare i tuorli con lo zucchero fino a ottenere un composto chiaro e spumoso. Aggiungere la farina setacciata.
- Unire il Latte: Aggiungere il latte caldo a filo, mescolando continuamente.
- Cucinare la Crema: Trasferire il composto nel pentolino e cuocere a fuoco medio, mescolando costantemente fino a che la crema si addensa.
- Raffreddare la Crema: Trasferire la crema in una ciotola e coprire con pellicola trasparente. Lasciare raffreddare completamente.
Assemblaggio:
- Farcire le Base: Una volta raffreddate, farcire le semisfere di pan di Spagna con la crema pasticcera, utilizzando una sac à poche.
- Unire le Semisfere: Sovrapporre due semisfere per formare la forma del seno.
- Decorare: Spolverizzare con zucchero a velo prima di servire.
Ecco fatto! Questa ricetta tradizionale delle "Tette delle Monache" è perfetta per assaporare i sapori semplici e genuini di un tempo!