Lecce è una città del Salento, capoluogo dell’omonima provincia della Puglia. È una delle città d'arte più importanti del meridione italiano e per via delle numerose e prestigiose architetture barocche, è nota come "Firenze del Sud".
Molti dei monumenti più importanti di Lecce sono stati costruiti mediante l’uso della pietra leccese, una tipica roccia calcarea di facile lavorazione, per via della sua composizione, usata sia in realizzazioni architettoniche, sia in quelle scultoree.
La città di Lecce ha origini molto antiche, che la vedono legata alla storia dell'Impero Romano. Ancora oggi, infatti, essa è ricca di resti archeologici riconducibili alla dominazione romana, epoca molto rilevante per il capoluogo salentino.
Un altro periodo florido per lo sviluppo di Lecce fu quello del Regno di Napoli, durante il quale avvenne una consistente costruzione di edifici e monumenti, caratterizzati da vistose decorazioni. Proprio durante il Regno di Napoli, nel Seicento, si sviluppò il Barocco Leccese.
Il barocco leccese e i monumenti da visitare
Il barocco leccese è una corrente artistica e architettonica che si è sviluppata nel Salento e, soprattutto, nella città di Lecce, a cavallo tra il XVI secolo e la prima metà del XVIII secolo.
Massimo esponente di questo stile, influenzato dal plateresco spagnolo, fu Giuseppe Zimbalo, affiancato da altri artisti locali come Giuseppe Cino e Gabriele Riccardi.
Durante una vacanza a Lecce, si consiglia di visitare l’esempio più pregiato del barocco leccese, ossia la Basilica di Santa Croce, la cui maestosa facciata principale, secondo alcuni studiosi, è connessa alla celebrazione della vittoria nella battaglia di Lepanto (1571), disputata contro l'Impero ottomano, che portò importanti benefici commerciali per la Terra d'Otranto.
La facciata è composta da sei colonne a fusto liscio che sostengono la trabeazione e suddividono la struttura in cinque aree. Essa è dominata dal grande rosone centrale di ispirazione romanica, evidenziato a sua volta da due colonne corinzie, che separano la zona centrale da quelle laterali, nelle quali potete notare le nicchie con le statue di San Benedetto e Papa Celestino V.
Accanto alla Basilica, sorge il Palazzo dei Celestini, edificato tra il 1659 e il 1695 su progetto di Giuseppe Zimbalo, ma realizzato in seguito da Giuseppe Cino e Cesare Penna. La facciata vi colpirà per i suoi disegni ornamentali, caratterizzati dalla presenza di punti e festoni floreali e costituisce un esempio di barocco sobrio, alquanto raro da vedere nella Lecce settecentesca.
Un altro illustre esempio del Barocco è rappresentato da Piazza Duomo, dove sorgono il Duomo, il Palazzo Vescovile e il Palazzo del Seminario e l'alto Campanile a 5 piani. Il Duomo è la cattedrale di Lecce e fu edificato nel 1144, ma convertito poi in architettura barocca nel 1659 dall'architetto Giuseppe Zimbalo, per volere del vescovo Luigi Pappacoda, cui si devono la maggior parte degli interventi urbanistici dell’epoca.
Un elemento che suggerisce la chiara matrice barocca della piazza è la soluzione della "falsa facciata". Entrando nella “piazza chiusa” potete guardare la facciata della chiesa, che solo ad un'attenta visione si rileva "posticcia". È sufficiente varcare la soglia del portale per ritrovarsi nella navata laterale della Chiesa. Tale soluzione scenografica venne adottata per evitare che il visitatore si trovasse di fronte ad un muro piatto e senza decori.
Infine, durante un tour alla scoperta dell’arte barocca di Lecce, tra le tantissime architetture che potete ammirare, non mancate una visita alla bellissima Chiesa di San Matteo, costruita nella seconda metà del XVII secolo, sui disegni di Achille Larducci di Salò.
Il prospetto è caratterizzato da un contrasto di linee: alla superficie convessa dell'ordine inferiore si alterna quella concava dell'ordine superiore, entrambi ricchi di dettagliate decorazioni e delimitate da nicchie ai lati. La Chiesa riprende il modello stilistico attuato da Francesco Borromini nella facciata della chiesa romana di San Carlo alle Quattro Fontane.
Lecce è una città da vivere a 360 gradi, per poterne ammirare, oltre ai principali monumenti appena citati, anche straordinari reperti archeologici, interessantissimi musei e stupende ville. Inoltre, la città offre tantissimi locali dove poter rilassarsi e trascorrere il tempo, gustando le appetitose e deliziose pietanze della cucina tipica.