Il Salento è una terra di eccezionali meraviglie naturali, immensa cultura e antiche tradizioni, che affascina chi la visita nel corso dell’anno, quando le diverse stagioni mettono in evidenzia i vari aspetti di questa terra.
Durante il periodo natalizio, sono le luci e l’atmosfera di Natale a rendere particolarmente magici i paesi e le cittadine della provincia di Lecce, quanto le località marine. Molti dei centri salentini allestiscono e ospitano dei meravigliosi presepi viventi, dove si rende omaggio alla Nascita di Gesù in un suggestivo mix di ritualità e antiche tradizioni popolari.
Ecco alcuni dei più celebri presepi che potrete visitare se trascorrete le festività natalizie nel Salento.
I presepi viventi del basso Salento
Una delle rappresentazioni della natività più bella, tradizionale e famosa del Salento è quella che viene allestita a Tricase, piccola cittadina del basso Salento, e precisamente in località Monte Orco, un declivio collinare ricco di olivi e querce.
Si tratta di uno dei presepi viventi più rinomati della Regione Puglia, che viene visitato ogni anno non solo dagli abitanti del tacco d’Italia, ma anche dai turisti. Con decine e decine di figuranti, la bellezza del presepe di Tricase è dovuta allo scenario naturale di grande bellezza in cui viene allestito e all'illuminazione studiata ad hoc che mette in risalto le antiche abitazioni e botteghe ricreate al suo interno.
Cavalieri, dame, sbandieratori, rievocazioni di arti e mestieri, ma anche danzatrici, cantastorie e duelli animano il borgo medievale di Castro durante le feste di Natale. Il presepe vivente di Castro, infatti, è uno dei più suggestivi, proprio per l’incredibile spazio che viene dato alla componente magica e medievale. Tra i momenti più avvincenti, c’è la simulazione della “messa al rogo” di una donna accusata di stregoneria e il meraviglioso corteo in costumi dell'epoca.
Nella zona dell’Otrantino potrete ammirare il presepe vivente allestito nella Conca Sant’Angelo a Sanarica, una delle rappresentazioni della natività più antica del Salento. La location rende particolarmente emozionante il percorso che attraversa la dolina, tra le rocce bianche e alte della dolina, la piccola cascata e gli ulivi che incorniciano il presepe. Anche in questo caso, non mancano le rappresentazioni di antichi mestieri e abitudini quotidiane del Salento.
Tra i tanti presepi da non perdere nel Basso Salento, infine, c'è sicuramente quello di Specchia. Tra le vie e le piazze del centro storico prendono vita tanto i momenti salienti della storia della natività, quanto quelli della vita quotidiana della gente comune. L'itinerario si snoda attraverso le strade, lungo le mura e anche negli antichi palazzi nobiliari, per culminare in Piazza del Popolo, dove viene allestita la focareddha, un grande falò di legna ardente.
Presepi viventi nelle vicinanze di Lecce
A metà strada tra Lecce e la costa adriatica, si trova la cava di Strudà, piccola frazione di Vernole, che fa da cornice ad un presepe vivente di grande fascino, proprio grazie alla sua insolita ambientazione. Qui la luce sembra vivere di vita propria ed offre uno spettacolo nello spettacolo. Accanto alle tipiche ricostruzioni delle botteghe, delle scene di vita nei campi e naturalmente della grotta della natività, è stato realizzato anche il tempio di Erode. Un'enorme cometa lunga 25 metri sovrasta il tutto.
Un’altra bellissima cittadina nelle vicinanze di Lecce è Nardò, ricca di monumenti e palazzi barocchi. Alcuni di questi fanno da cornice a un presepe di recente istituzione, ma destinato ad un grande successo. La banda del paese, gli zampognari e gli artisti di strada accompagnano i visitatori attraverso le vie e le piazze di Nardò.
Degustazioni di piatti tipici e di vini del Salento rendono la passeggiata ancora più piacevole. Per la felicità dei piccoli fanno la loro comparsa anche Babbo Natale e la Befana, che il 6 gennaio porta caramelle e cioccolatini per tutti.
Fonte Immagine: www.salento.it