La nostra Italia mette a disposizione di tutti coloro che considerano una vera passione il viaggiare e il conoscere luoghi di grande bellezza una vastissima scelta di meravigliosi luoghi.
Relax e benessere tra località balneari e innumerevoli borghi in cui respirare storia e cultura passeggiandovi beatamente, la regione Puglia è un antichissimo scrigno da cui traboccano gioielli e preziosi di straordinaria bellezza, di immenso valore tutti da scoprire. Chi non sopporta l'essere traditi nelle aspettative può fidarsi ciecamente della Puglia e di ciò che offre.
Tra le numerose cittadine turistiche più rinomate di questa straordinaria terra vi è
un grazioso e caratteristico borgo nel Salento degno di un soggiorno e visita: Corigliano d'Otranto.
È una bellissima località pianeggiante di circa 5.700 abitanti a 97 m sul livello del mare esattamente nell'entroterra della provincia di Lecce, da cui dista 25 km. Questa cittadina salentina è parte di un'isola linguistica data da 9 comuni in cui si parla un antico idioma, lingua dialettica di origine greca, il Griko.
Storia di Corigliano d'Otranto
Diverse sono le interpretazioni inerenti l'origine del nome della cittadina di Corigliano d'Otranto. La tesi più accreditata affonda nelle testimonianze risalenti al 1525 in cui vi son descritte di guardie che accoglievano le carovane e gli abitanti che parlavano esclusivamente il greco. Quindi, la sua etimologa deriva dal termine greco bizantino "chorìon" che significava villaggio, paese, podere e terra.
I resti megalitici di specchie, dolmen e menhir testimoniano che questo territorio fu abitato da civiltà protostoriche. La data di fondazione del centro abitato, però, è di dubbia certezza: potrebbe risalire all'epoca dei Messapi, al periodo romano o a quello della Magna Grecia.
Di certo il tessuto urbanistico del centro storico del paese ancora restante è di origine romana, testimoniato da strutture rettangolari corrispondenti a multipli e sotto multipli dell'actus romano.
Solo nel 1162 in un documento contrassegnato dall'allora re normanno compare il nome di Corigliano, la quale città nel corso dei secoli passò sotto il controllo di varie famiglie feudatarie che solo nel 1514 ne fortificarono la città con l'ampliamento e potenziamento militare del castello.
Cosa c'è da vedere a Corigliano d'Otranto?
Passeggiare per Corigliano d'Otranto permette letteralmente di viaggiare nel tempo sospinti da un'aria fantastica. I suoi palazzi, il castello e le chiese sono tesori che trasudano un'aria antica di tempi lontani.
A motivo dell'eccellenza storica-culturale del Castello dè Monti e dell'impegno nella promozione del turismo, Corigliano d'Otranto detiene il titolo di Bandiera Arancione del Touring Club. Ecco le principali tappe da inserire nell'itinerario di visita di Corigliano d'Otranto.
Castello di Corigliano d'Otranto
Il primo passo in questa cittadina dev'essere fatto in direzione del più bel monumento di architettura militare e feudale di inizio '500 nella terra d'Otranto: il Castello dè Monti. La sua struttura è data una pianta quadrangolare con 4 torri a ciascun angolo a base scarpata e a 3 livelli di fuoco, il tutto circondato da un fossato profondo. A causa delle incursioni Saracene, la famiglia Dè Monti nei primi del '500 lo ampliò e adeguò militarmente per una maggior efficacia del sistema difensivo.
Ogni torrione presenta l'araldica della famiglia con raffigurazioni allegoriche delle 4 virtù cardinali (forza, temperanza, prudenza e giustizia) e da bassorilievi rappresentanti alcuni Santi: S. Michele Arcangelo, S. Antonio Abate, S. Giorgio e S. Giovanni Battista. Intorno alla metà del '600, però, il duca Trane ne ingentilì l'austero edificio dall'aspetto militare con una facciata sovrapposta del tutto nuova di stile barocco e con un balcone a sbalzo con balaustra in pietra leccese con diversi fregi e decorazioni.
È immancabile una visita guidata della durata di 1 ora nella stanza degli scavi, nella sala medievale, nella sala della cavallerizza nel torrione di S. Giovanni Battista al suo interno. Da non dimenticare di portare con sé l'affezionata macchina fotografica per immortalare le varie bellezze.
Arco dei lucchetti
Un luogo del tutto caratteristico è l'antico portale di stile romanico sito in Vico Freddi, denominato Arco Lucchetti. Esso delimita l'ingresso di un cortile ed è dato da 3 elementi monolitici provenienti da altro monumento realizzati con la tipica pietra leccese locale. Il fronte dell'arco è riccamente decorato in stile medievale, mentre risale al 1497 l'epigrafe incisa dedicata a colui che lo rimontò, il maestro Nicola Robi.
Chiesa di San Nicola Vescovo
Ecco una perla di architettura religiosa la cui visita non può mancare: la Chiesa di San Nicola Vescovo. Edificata nel XVI sec. sulle fondamenta di una precedente cappella, ha una struttura basata su una pianta a croce latina a 3 navate divise tra loro da colonne che reggono la copertura della navata principale decorata.
È attribuibile al 1465, invece, la torre campanaria che in origine svolgeva funzione di torre di vedetta tra le mura urbane in epoca medievale. Seppur ristrutturata nel 1622, la Chiesa di San Nicola Vescovo conserva elementi architettonici dell'antica chiesa, come il portale d'ingresso risalente al 1573. Gli amanti dell'arte religiosa non possono che rimanere ammaliati dal mosaico posto sul pavimento raffigurante diverse scene bibliche, dai diversi altari settecenteschi posizionati lungo le varie navate e dall'organo a canne.
Palazzo Comi
Il più importante esempio di architettura civile del paese spicca nella piazza principale, Piazza San Nicola: si tratta del Palazzo Comi. Con grande eleganza si erge con la sua struttura di 2 piani risalente al 1755. Al piano terra sono ancora inglobate strutture residue degli edifici preesistenti. La facciata principale e le false bifore del balcone superiore sono ornate da richiami di stile classico, tipici esempi dell'architettura settecentesca. Inoltre, presenta una nicchia sovrastante in cui vi è posta una statua dell'Immacolata. Davvero interessante la conservazione al piano terra del frammento dell'iscrizione a caratteri greci, una delle poche testimonianze ancora rimaste del passato bizantino del paese.
Torre dell'Orologio
Un'altra struttura simbolo della cittadina è certamente la Torre dell'Orologio. Essa sovrasta la Piazza San Nicola con 3 ordini delimitati da cornici culminanti nel punto più alto con il suo piccolo campanile a vela.
Le varie decorazioni permettono di comprendere che questa struttura ha subito diverse modifiche, come la sua ricostruzione nel 1644 ed ulteriori modifiche a metà '700. In principio vi fu sistemato un grande orologio di ferro che gli abitanti del luogo sottrassero nel 1632 ai turchi quando finalmente liberarono la città di Castro dalla loro oppressiva dominazione. La si può ammirare in una piacevole passeggiata nel centro cittadino.
Dolmen
Presso Corigliano d'Otranto sono presenti anche degne testimonianze dell'età preistorica: i monumenti megalitici dei Dolmen.
Ben due Dolmen furono rinvenuti nel 1993 dal ricercatore locale Oreste Caroppo appena al di fuori del centro abitato di Corigliano d'Otranto. A 2 m di distanza l'uno dall'altro essi poggiano su uno stesso banco roccioso: il Dolmen I, alto 1 m, è coperto da 3 lastre a livelli decrescenti che creano una suddivisione interna in 3 celle interne; il Dolmen II presenta un lastrone di copertura irregolare sorretto da monoliti e pietre sovrapposte. Questo luogo consente di fare un tuffo in un passato lontanissimo ancora tangibile ai nostri giorni.
Quanto dista Corigliano d'Otranto dal mare?
Per coloro che durante le vacanze estive non possono assolutamente mancare dal godersi giornate sotto il sole in splendidi luoghi di mare, Corigliano d'Otranto permette di soddisfare pienamente anche questa richiesta. Seppur ubicata nell'entroterra salentino, è possibile giungere facilmente in pochi minuti d'auto in alcune tra le più belle spiagge dell'intero Salento.
Ecco le principali consigliate da raggiungere da Corigliano d'Otranto.
Mare vicino a Corigliano d'Otranto: Adriatico
Il litorale del Mar Adriatico dista soli 25 km e in circa 30 minuti con la propria auto si può sopraggiungere a:
- Laghi Alimini (23 km);
- Otranto (24 km);
- Faraglioni di Sant'Andrea (24 km);
- Torre dell'Orso (24 km);
- Roca Vecchia (26 km);
- Castro Marina (26 km);
- Santa Cesarea Terme (26 km);
- Baia dei Turchi (26 km);
- Porto Badisco (26 km).
Mare vicino a Corigliano d'Otranto: Ionio
Anche il litorale del Mar Ionio dista circa 35 km raggiungibile in circa 35-40 minuti con l'auto. Ecco i luoghi di mare più belli:
- Santa Maria al Bagno (28 km);
- Rivabella (28 km);
- Baia Verde (35 km);
- Punta della Suina (36 km);
- Riserva Naturale di Porto Selvaggio (38 km).
Ristoranti a Corigliano d'Otranto
L'infinita cultura e ricchezza nel mondo dell'enogastronomia salentina è a disposizione con tutti i suoi sapori di tutti coloro che soggiornano a Corigliano d'Otranto. È possibile qui gustare ricette e piatti tipici locali a base di prodotti sia della terra sia di mare da acquolina in bocca.
Ecco i migliori ristoranti consigliati:
- 400 Il Ristorantino;
- Antica Masseria Scagnito;
- Ristorante Estia;
- Dei Mille;
- Sinodia;
- Olo Kalò;
- Vineria Osteria Mierò;
- Trattoria Osteria del Buonuomo;
- Masseria Costa;
- Agriturismo Le Site.
Nei dintorni
La caratteristica Corigliano d'Otranto è attorniata da diverse altre realtà cittadine, borghi storici e località marittime a ben pochi chilometri di distanza. Grazie alla sua posizione centrale "strategica" nel Salento permette così di visitare durante un soggiorno località nelle sue immediate vicinanze che meritano di essere scoperte ed ammirate. Eccone alcune che stregano i turisti, degne delle sirene ai tempi di Ulisse:
- Castrignano dei Greci (3 km);
- Melpignano (4 km);
- Maglie (8 km);
- Galatina (8 km);
- Carpignano Salentino (9 km);
- Martano (10 km);
- Muro Leccese (12 km);
- Minervino (19 km);
- Lecce (25 km).
Dove dormire a Corigliano d'Otranto
Cercare un alloggio per il soggiorno a Corigliano d'Otranto non è assolutamente come cercare l'ago nel pagliaio ma c'è solo l'imbarazzo della scelta. Numerose sono le strutture, tra ville con piscina, appartamenti, B&B o case vacanze, tra le quali scegliere per esaudire ogni esigenza e richiesta per le vacanze in questo splendido borgo del Salento, Corigliano d'Otranto.