Il Salento è quella propaggine meridionale della Puglia che tanto incanta grazie ai suoi meravigliosi tesori. Gli splendidi paesaggi, l'arte custodita nei borghi, le tradizioni secolari (si pensi ad esempio all'inconfondibile ritmo della pizzica salentina) e l’eccellente enogastronomia allietano tutti i visitatori.

Ci sono molti modi per scoprire le bellezze del Salento e uno di questi, originale e alternativo, non richiede un percorso di chissà quanti chilometri. Presso il parco tematico Salento in Miniatura si può, infatti, avere un assaggio di ciò che questa terra ha da offrire.

Il parco tematico Salento in Miniatura

Salento in Miniatura è un parco tematico nato, lungo la Strada Provinciale 17 che collega Veglie con Salice Salentino, nel 2013 grazie a una brillante idea dei fratelli Casilli. Hanno in sostanza trasformato una semplice industria agricola in un'area turistica con lo scopo di far conoscere ancora di più il loro amato Salento.

In effetti, Salento in Miniatura non fa altro che promuovere una forma di turismo di qualità e sostenibile. All'interno del parco, grande ben 5000 mq, sono riprodotti in scala 1:35 tutti i luoghi e i monumenti simbolo del territorio, in alcuni casi con una dovizia di particolari davvero impressionante. La fedeltà alla realtà è dimostrata anche dall'utilizzo di quegli stessi materiali come il tufo, il carparo e la pietra leccese. Questi sono i materiali utilizzati effettivamente nella costruzione dei monumenti che si possono visitare viaggiando in lungo e in largo nel Salento.

Passeggiare in questo parco tematico significa fare un tuffo tra le bellezze, le tradizioni, i costumi, i sapori e le musiche di questa incantevole terra. Inoltre, qui si possono ripercorrere le tracce lasciate dai molti popoli che si sono susseguiti nel dominio della regione.

Salento in Miniatura ruota attorno a Piazza Eventi, una piazzetta dallo stile tipico salentino, cinta da caratteristiche case rurali e murales raffiguranti scene di vita del luogo. La piazza è dedicata all'amato vescovo di Molfetta Don Tonino Bello, distintosi in vita per la strenua ricerca della pace e la lotta contro ogni guerra. In piazza c'è anche il monumento Opus Justicia Pax. Quest’ultimo raffigura un libro le cui pagine dedicate alla guerra sono chiuse, mentre quelle che recano messaggi di pace sono tenute aperte da un bambino.

Piazza Eventi è anche il luogo dove si svolgono manifestazioni, eventi e degustazioni dei prodotti tipici del Salento. Tra tutti spiccano pasticciotti, frise, pucce farcite e soprattutto vini, quali il Salice Salentino DOC.

Alla scoperta di Salento in Miniatura

Visitando questo parco tematico, ci si sente come Gulliver che però ai suoi piedi non ha Lilliput, ma tutto il Salento. Dalla Valle d'Itria a Santa Maria di Leuca, indicata dalla riproduzione del Santuario de Finibus Terrae che guarda idealmente il mare infinito davanti a sé.

Si scorge Lecce con la Basilica di Santa Croce, ricca di decori barocchi proprio come è nella realtà. E poi Otranto con l'iconico Castello Aragonese, protagonista anche del romanzo di Horace Walpole, Il Castello di Otranto.

Inconfondibili sono poi il Faro di Capo Palascia, che nella realtà saluta per primo in Italia ogni alba dell'anno, e Torre dell'Orso con i leggendari faraglioni delle Due Sorelle.

La costa salentina riprodotta all'interno del parco tematico è punteggiata, come nella realtà, dalle torri del '500 erette contro le incursioni saracene, ma anche dalle grotte, marine e terrestri, come la Grotta dei Cervi, famosa per custodire il ciclo di pitture rupestri neolitiche più importanti di tutta Europa.

Stupiscono le riproduzioni del Castello di Gallipoli con tanto di Rivellino, delle caratteristiche Quattro Colonne di Santa Maria al Bagno, del Castello di Copertino e della Chiesa di S. Maria Assunta della vicina Salice Salentino.

Il parco Salento in Miniatura comprende anche una vivace area faunistica e ornitologica con oche, papere e anatre. Inoltre, è presente un ricchissimo Giardino Botanico. All'interno è possibile ammirare ben 1500 bonsai appartenenti ad almeno 50 specie diverse, simbolo di perfezione e forza nonostante le ridotte dimensioni.

I più piccoli, che certo non si annoieranno nel visitare questo parco tematico, potranno divertirsi anche assistendo agli spettacoli all'interno del Teatro Tenda oppure imparando i primi rudimenti della circolazione stradale su un circuito da percorre a bordo di simpatiche macchinine colorate.

Dopo la visita al parco, si consiglia una visita ai borghi che lo cingono, ossia Salice Salentino e Veglie, dove sorge la Cripta della Madonna della Favana, splendido esempio di culto bizantino risalente al IX secolo.

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