Muro Leccese è una cittadina della provincia di Lecce ricca di storia e cultura, con tanti monumenti da visitare e scegliere per organizzare un viaggio tra arte e splendide spiagge salentine.
La storia di Muro Leccese
Muro Leccese è una cittadina di circa 5 mila abitanti ubicata nel Salento. Ha origini antichissime ed è stato uno dei più importanti centri messapici; come del resto confermano i tanti siti archeologici visitabili ancora oggi. I primi insediamenti sono del periodo paleolitico e ci sono diversi documenti storici e oggetti che raccontano di vicende relative all'età del bronzo. Ad esempio, sul territorio ci sono i famosi megaliti monolitici chiamati Menhir, tipici di questa fase storica. Gli studiosi hanno potuto convenire sul fatto che i primi insediamenti siano relativi grosso modo al XIII secolo avanti Cristo con i Messapi. Grazie alla loro opera è stato possibile trasformare il territorio in un vero e proprio centro urbano; con case che venivano costruite lungo le strade per favorire gli spostamenti. Inoltre, per mettere al riparo la popolazione da attacchi improvvisi da parte di popoli nemici, è stata costruita una cinta muraria della quale ci sono ancora visibili oggi alcuni resti.
Con l'ascesa di Roma, anche Muro Leccese venne conquistata e completamente distrutta dalle truppe dell'esercito Romano nel corso del III secolo avanti Cristo. Con grande fatica la cittadina si ricostruì, senza tuttavia mai ritrovare l'antico splendore vissuto durante l'epoca messapica. Tanti documenti ci consentono di scoprire quanto poi successo nel corso del Medioevo; con un feudo importante che venne riconosciuto a Guglielmo Bosco, che era un principe normanno, e successivamente a Ruggero, figlio di Tancredi d'Altavilla Conte di Lecce. Nei secoli successivi la storia della cittadina è caratterizzata da un passaggio di proprietà alla famiglia Orsini del Balzo, che erano principi Taranto; nei primi anni dell'Ottocento fu concessa dal Re Ferdinando al Principe Antonio Maria Pignatelli di Belmonte.
Cosa vedere a Muro Leccese
Sul territorio di questa splendida cittadina salentina c'è tanto da vedere, oltre ai siti archeologici di epoca messapica. In particolare, nel corso dei secoli sono state costruite diverse chiese di particolare importanza; tra queste la Chiesa Madre. Intitolata alla Madonna Annunziata, è stata costruita tra l'anno 1680 e il 1693 riprendendo un vecchio edificio sacro. Si tratta di una chiesa classica a tre navate con una breve transetto e con una facciata esterna che prevede quattro nicchie vuote e un portale in stile barocco. Rimanendo in tema di edifici di stile barocco di fine Settecento, imperdibile anche la visita presso la chiesa dell'Immacolata, con la sua bellissima facciata che sembra voler accogliere i fedeli in un caloroso abbraccio. Inoltre c'è il convento dei Padri domenicani, che venne costruito nel corso del Cinquecento e intitolato allo Spirito Santo.
Sono tante le proposte per turisti che arrivano da ogni parte del modo, anche con architetture civili tra cui spicca il Palazzo del Principe. Edificato nella seconda metà del Quattrocento, è una struttura che offre una facciata austera al cui interno c'è un ampio androne che porta in un cortile, questo attraversando un sottoponte con tanto di fossato interrato. Ospitava al suo interno i nobili della cittadina che avevano potere politico e poteva disporre di un edificio capace; anche utile per garantire protezione nel corso di possibili attacchi. All'interno, in particolare nelle stalle seicentesche, viene ospitato il museo del borgo; questo offre l'opportunità ai visitatori di apprezzare alcuni documenti e opere d'arte che raccontano della storia di Muro Leccese. Attualmente gran parte del palazzo è visitabile, mentre un'altra parte è destinata a sede comunale. In alcune stanze ci sono reperti medievali mentre altri risalgono all'antica città.